Caratteristiche di Dyness A48100 Battery Bank al litio
Generazione di energia elettrica
Caratteristiche di Dyness A48100 Battery Bank al litio
In questo articolo vogliamo presentare ai nostri lettori il nuovo banco batterie Dyness A48100.
Vogliamo parlare un po' di come interpretare le informazioni contenute nella scheda tecnica del produttore.
È sempre interessante parlare di queste apparecchiature, poiché è importante ricordare che l'uso dei banchi di batterie al litio richiede una particolare attenzione.
Come abbiamo già detto in altri articoli di Solar Channel, l'applicazione delle batterie al litio è diversa da quella che si faceva con le batterie al piombo.
Le batterie al piombo possono essere acquistate da diversi fornitori e possono essere collegate praticamente a qualsiasi tipo di inverter. L'utente stesso può formare dei banchi di batterie, collegandole in serie o in parallelo, a seconda delle proprie esigenze.
Le batterie al piombo sono attualmente sostituite dalle batterie agli ioni di litio, che presentano numerosi vantaggi, come una maggiore capacità di accumulo e una durata di vita più lunga, con un numero di cicli di carica e scarica molto superiore a quello delle batterie al piombo.
Tuttavia, nonostante i loro vantaggi, le batterie al litio richiedono una cura particolare. Devono sempre essere accompagnate da circuiti elettronici BMS (battery management system), che equalizzano la tensione delle celle della batteria e monitorano variabili come la temperatura, la tensione totale del banco, la corrente e lo stato di carica.
Per il corretto funzionamento di un sistema di accumulo con batterie al litio, è necessario far dialogare il sistema BMS del banco di batterie con l'inverter. Fortunatamente, raramente l'utente deve preoccuparsi troppo di questo aspetto. La preoccupazione deve sorgere al momento della concezione del progetto, quando si scelgono e si specificano i componenti.
I principali produttori di banchi di batterie normalmente omologano le loro apparecchiature con i principali produttori di inverter. Quando si progetta un progetto di energia solare con accumulo, o semplicemente un sistema di accumulo puro, è sufficiente verificare che il banco batterie desiderato sia presente nell'elenco di compatibilità fornito dal produttore dell'inverter.
Nelle immagini qui sotto, ad esempio, troviamo un esempio di sistema che utilizza inverter di Growatt e banchi di batterie di Dyness. Per rendere possibile questa combinazione, i due produttori hanno parlato per rendere compatibili le loro apparecchiature.
Durante l'installazione, le apparecchiature devono essere collegate con cavi di comunicazione speciali e devono essere effettuate le regolazioni necessarie all'inverter e al banco batterie (secondo le istruzioni fornite da ciascun produttore) in modo che le due apparecchiature comunichino e funzionino in modo sicuro.
Caratteristiche del banco batteria A48100
Le principali caratteristiche evidenziate dal produttore sono:
Alta capacità - 4,8 kWh per unità;
Supporta diverse modalità di installazione: in verticale, a pavimento o a parete, o con unità impilate;
Possibilità di espansione: il prodotto accetta fino a 40 unità funzionanti in parallelo;
Sicurezza elevata: monitoraggio e bilanciamento a livello di cella;
Compatibilità con le principali marche di inverter.
Nella scheda tecnica dell'apparecchiatura troviamo la seguente tabella:
La tabella precedente mostra che il banco di batterie A48100 impiega la tecnologia LiFePO4 (litio-ferro-fosfato), che è una delle più sicure (contro il rischio di incendio) tra le molte tecnologie di batterie agli ioni di litio esistenti. Il produttore riporta poi la capacità di accumulo di energia, misurata in kWh (chilowattora). In questo caso, abbiamo un apparecchio da 4,8 kWh.
Dopo la capacità di accumulo dell'energia, vediamo la capacità di accumulo della carica, che è di 100 Ah. Questa informazione e la precedente sono strettamente correlate, poiché la quantità di energia che una batteria può immagazzinare è direttamente correlata alla sua capacità di accumulo della carica.
È facile verificare la relazione tra carico ed energia. La tabella informa anche che il banco batterie funziona con una tensione nominale di 48 V. Sappiamo che Energia = Carico x Tensione, quindi abbiamo:
Carico = 100 Ah
Tensione = 48 V
Potenza = 100 Ah x 48 V = 4.800 Wh = 4,8 kWh
Nella tabella sono riportate altre informazioni importanti, come le tensioni massime di carica e minima di scarica, rispettivamente 54 V e 42 V.
La velocità di carica e scarica, secondo la tabella, è di 0,5C. Cioè, se la batteria ha una capacità di 100 Ah e ha un tasso C di 0,5C, può essere caricata con una corrente massima di 50 A e ha bisogno di 2 ore per acquisire una carica completa, dato che 50 A x 2 h = 100 Ah. Lo stesso ragionamento vale per la procedura di scaricamento.
La tabella conferma le considerazioni del paragrafo precedente, informando che il valore massimo di corrente di carica o di scarica raccomandato per questa apparecchiatura è di 50 A.
Nonostante la raccomandazione di una corrente nominale massima di 50 A, l'apparecchiatura supporta una corrente di picco fino a 75 A. Ciò significa che la carica e la scarica devono avvenire preferibilmente rispettando la corrente nominale, ma l'apparecchiatura può erogare più potenza per soddisfare i picchi di consumo, quando ciò si renda necessario.
Poi, nella tabella, troviamo informazioni generiche su dimensioni, peso e temperatura di funzionamento, tra le altre cose. Un'informazione importante è il numero di cicli supportati dal dispositivo: 6.000. Ciò significa che la batteria può essere caricata e scaricata completamente 6.000 volte. Ciò significa che la batteria può essere caricata e scaricata completamente 6000 volte.
Considerando che l'apparecchiatura verrà caricata e scaricata completamente ogni giorno (una situazione estrema), il prodotto avrà una durata di 16 anni, un periodo molto lungo. Poiché, in generale, nella maggior parte delle applicazioni la carica e la scarica non avvengono completamente e quotidianamente, si prevede una durata di oltre 16 anni, compatibile con l'aspettativa di vita della maggior parte degli impianti fotovoltaici.
Infine, troviamo informazioni sul grado di protezione (IP 20, cioè l'apparecchiatura non può essere esposta alla pioggia), sulla possibilità di parallelismo (40 unità) e sulle marche di inverter compatibili: Victron, SMA, Goodwe, Solis, SAJ, Growatt, Deye e altri.